Anonimo: Sono seduta sulla poltrona dello studio, quella co
Sono seduta sulla poltrona dello studio, quella con lo schienale alto, la mia.
La tua poltrona � qui di fianco a me, vuota.
Ho le finestre spalancate e il sole adesso sta tramontando. Guardo la stanza, � tutta arancione, la luce entra dalla finestra e illumina ogni cosa, una luce calda velata, quella luce che trasforma ogni oggetto, ogni immagine in ricordi lontani, offuscati dal tempo e dalla memoria.
Guardo di nuovo fuori dalla finestra. Il sole, sebbene stia calando, � ancora alto nel cielo, un cielo azzurro e giallo, limpido, pulito.
Guardo fuori e cerco di guardarmi dentro. � tutto cos� diverso, vorrei essere semplicemente come questo cielo, il nostro cielo, limpido, sereno.
E invece non � cos�, non lo �.
Mi sforzo di non vedere, mi sforzo di essere serena. Ma non ci riesco.
Guardo fuori di nuovo. Mi sento stupida. Ancora riesco a sorprendermi del fatto che il sole sia calato cos� in fretta, il cielo, quel cielo cos� limpido lo sta coprendo assorbendo tutta la sua luce e il suo colore e quella palla color giallo acceso ormai perde la forma, del tutto assorbita e inglobata dall'immensit� dell'universo.
Mi sento come quel sole, come se il ...[segue »]
Anonimo
Più citazioni Anonimo
Le tue fatiche domani saranno premiate, Tanti auguri, ma ricorda che... La cultura si propone, non si oppone, è il grande libro della vita che ci aiuta a prendere la decisione giusta e tu finalmente d...
Chuck Norris se aggiunge un euro alla spesa può comprarsi il supermercato.
Pullecenella jette America e truvaje 'e pariente.
Pulcinella trovò parenti (fu riconosciuto) anche in America.