Anonimo: Era quella sensazione, d'effimero, che mi rendeva
Era quella sensazione, d'effimero, che mi rendeva felice.
La sensazione di un pensiero nascosto, recondito nell'animo, di fissarti, sotto il cielo stellato e dirti quanto sei bella.
Guardare i fini lineamenti, sciogliersi alla luce della luna, i tuoi occhi brillare all'unisono con le stelle, le tue labbra imitare la perfezione delle onde.
Eppure, quella sensazione effimera rester� solo un pensiero, solo un'utopia, nascosta dentro me.
E sulla riva del mare, sotto un cielo stellato e una luna splendente, sono solo a pensare a quello che credevo amore ed invece era solo fumo...
Quanti pugni ha ricevuto la sabbia, quanto sangue sulle mie nocche, quanta delusione dentro me, eppure vivr�, alla luce della luna, in riva al mare e sotto ai tuoi occhi.
Anonimo
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Chuck Norris se aggiunge un euro alla spesa può comprarsi il supermercato.
Pullecenella jette America e truvaje 'e pariente.
Pulcinella trovò parenti (fu riconosciuto) anche in America.