Octavio Paz: S'inventò un volto. Dietro di esso, molte volte v
S'invent� un volto.
Dietro di esso,
molte volte
visse, mor� e risuscit�.
Oggi
il suo volto ha le rughe di quel volto.
Le sue rughe non hanno volto.
Octavio Paz
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Albero di sangue, l'uomo sente, pensa, fiorisce e da insoliti frutti: parole.
S'intrecciano sensi e pensiero tocchiamo le idee: sono corpi e sono numeri.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
L'inchiostro verde crea giardini, selve, prati,
fogliami dove cantano le lettere,
parole che son alberi,
frasi che son verdi costellazioni.
Lascia che le parole mie scendano e ti ricoprano
come una p...