Matteo Sacchetti : Ammiriamo i giochi di colori, le parole, i suoni,

Ammiriamo i giochi di colori, le parole, i suoni, i movimenti di quelli che sono gli emulatori del cervello umano. Essi non hanno un cuore che batte e non credono nell'interazione con simili ed estranei. Sono forse meglio di noi, le macchine? È magia ciò che muove i loro zeri o i loro uno? Sono bit capaci di trascendere i sentimenti umani. Sono macchine e macchine resteranno.

Matteo Sacchetti

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