Ma so che sei ancora in grado di ferirmi.
Ma tutto ci può rendere sempre più coscienti dell'infinità del nostro essere!
Maggio: in New York, ero negro per il giorno di Martin Luther King e ho mangiato kielbasa, falafel, tacos, zeppole, baklava, knishes, ciambelle Dunkin Donuts. Sono ingrassato metro dopo metro e sono s...
Mai definire il mondo cambia per una virgola.
Mai dire delle bugie, però, metti la menzogna là, ove abbisogna.
Ma senza la parola esisterebbe il mondo? La domanda vera è: senza l'uomo esisterebbe il mondo? Si. Avrebbe un altro senso. Sarebbe solo manifestazione di madre natura: ma esisterebbe. Il concet...
Mai l'assenza è causa dell'oblio. Chi ti ama potrebbe non vederti o parlarti, ma non potrà mai dimenticarti.
Mai potrò conoscere la realtà della realtà stessa.
Mai rinnegare il proprio passato e quello che ci ha dato, fatto provare, fatto soffrire. Ciò che saremo lo siamo già, chi ci sta cercando, lo abbiamo già trovato, solo che ancora ...
Mai sentirsi protetti sotto il tetto di un ricco castello, al solo scopo di nascondersi agli occhi del cielo. Quel castello prima o poi si frantumerà. E quando arriverà quel momento, gli...
Maieuticamente siamo potenzialmente sapienti di ogni cosa, sostanzialmente siamo ignoranti di ogni cosa e alla ricerca perpetua di verità assolute che, intrinsecamente, rimarranno sempre relati...
Male che vada... mi resta sempre l'ironia.
Marx è un comunista autoritario e centralista. Egli vuole ciò che noi vogliamo: il trionfo completo dell'eguaglianza economica e sociale, però, nello stato e attraverso la potenza...
Marzo: in New York, per il St. Patrick's Day, ero irlandese al mattino, greco al pomeriggio, turco la sera e... Google di notte.
Maturiamo con i danni, non con gli anni.
Me ne andai dalla casa di quel vecchio, inutile brontolone di mio padre per seguire le mie ambite mete. Fui inghiottito dalla mediocrità; naufragai nel mare del vizio e della perdizione e stavo...
Meglio agire nel presente, che pentirsi un futuro.
Meglio assaporare il dolore ed essere liberi, piuttosto che perdere il contatto con il dolore stesso, vivendo al di fuori di ciò che ci potrebbe fare sentire ancora vivi.
Meglio gustare la salita e assaporare il cammino piuttosto che ritrovarsi in vetta insieme ad un'illusione.
Meglio la fine di una cosa che il suo principio.
Meglio la scala per salire e la luce per capire che la trivella per perforare e il petrolio per sprofondare.
Meglio sarebbe forse comprare un pesce rosso che si avvicina quando gli metti il cibo nella vaschetta! Ma mai dare se stessi a nessuno, la fine di Gesù Cristo sulla croce insegna!
Meglio un addio inespresso di un addio contemplato.
Meglio un bagno di folla, o una doccia in solitudine?
Meno sai, più parli.