Frasi carlos ruiz zafa��n
L'essere umano crede come respira, per sopravvivere.
Mi chiesi come fosse possibile sentire tanto distante una persona e nel contempo essere in grado di leggere ogni sua espressione.
Non avevo capito fino ad allora quanto desiderassi continuare a respirare, continuare ad aprire gli occhi ogni mattina e poter uscire in strada per calpestare i ciottoli e vedere il cielo e, soprattut...
Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un'anima, l'anima di chi l'ha scritto e di coloro che l'hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie ad esso. Ogni volta che un libro cambia prop...
Pensavo al poco che avrei da offrirle e al tanto che avrei potuto ricevere.
Poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore. L'eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erge nella nostra menoria un palazzo...
"Bè sei ancora molto giovane. Ma si prova la stessa sensazione, il brivido della prima volta è indimenticabile. Viviamo in un mondo di ombre Daniel e la fantasia è un bene raro"
"Che possono rompersi davvero soltanto una volta. Il resto sono graffi."
"Di realtà."
"E conserva i tuoi sogni" disse Miquel. "Non puoi sapere quando ne avrai bisogno."
"I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro" rispose Juliàn.
È facile giudicare gli altri. Ma ci rendiamo conto di quanto sia meschino il nostro disprezzo solo quando li abbiamo persi, quando ce li portano via. Sì, perché ci sono appartenut...
È la tua voce che mi tranquillizza. È il tuo modo di parlare, il tuo modo di chiamarmi, quel nomignolo che mi riservi. È che sei tu. E quando si tratta di te, io non lo so che mi ...
-Ne ha tutto l'aspetto.
A partire da quell'estate, le nostre strade si sarebbero divise e, malgrado le nostre promesse e le amabili bugie che ci eravamo venduti da soli, sapevamo che il vincolo che ci aveva uniti non avrebbe...
A volte è meglio non rivangare il passato.
A volte è più facile confidarsi con un estraneo. Chissà perché.
Forse perché un estraneo ci vede come siamo realmente, e non come vogliamo far credere di essere.
A volte può più la parola che la spada.
Allora seppi che avrei dedicato ogni minuto che ci restava da passare insieme a renderla felice, a riparare al male che le avevo fatto e a restituirle ciò che non avevo mai saputo darle.
Allora seppi che avrei dedicato ogni minuto che ci restava da passare insieme a renderla felice, a riparare al male che le avevo fatto e a restituirle ciò che non avevo mai saputo darle.
Anche se nessuno di loro lo sapeva, tutti avevano un biglietto di andata per qualche posto, ma solo Ian conosceva la destinazione del suo viaggio.
Arrivò il momento in cui solo starle vicino mi causava una sorta di dolore fisico.
Aveva, come altre persone, l'abitudine di sorridere esageratamente quando voleva trattenere il pianto.
Chiuse in fretta il quaderno.
Ci rivedremo, Daniel. Io non dimentico mai un volto e credo che stanotte questo valga anche per te.