Frasi Gustave Flaubert
La parola umana ? come una caldaia incrinata su cui battiamo musica per far ballare gli orsi, quando vorremmo commuovere le stelle.
Se il giovane volesse e il vecchio potesse, non ci sarebbe cosa che non si facesse.
Vorrei qualcosa che non avesse bisogno di espressione e di forma, qualcosa di puro come un profumo, di forte come la pietra, di innafferrabile come un canto, qualcosa che fosse un tempo tutto questo e...
Mare. Non ha fondo. Immagine dell'infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: "quanta acqua!".
Il giorno dopo trascorse in una nuova dolcezza. I due si scambiarono giuramenti. Lo mise al corrente di tutte le sue tristezze, lui la interrompeva a baci, e lei, contemplandolo attraverso le palpebre...
Fate attenzione alla tristezza. ? un vizio.
L'amore ? una pianta di primavera che profuma ogni cosa con la sua speranza, persino le rovine dove si aggrappa.
L'artista deve essere nella sua opera come Dio nella creazione, invisibile e onnipotente, s? che lo si senta ovunque, ma non lo si veda mai. E poi l'arte deve innalzarsi al di sopra dei sentimenti per...
Eccezione. Dite che "conferma la regola" ma non vi arrischiate a spiegarne come.
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come fanno gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.
L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.
Quale che sia la censura, essa mi sembra una mostruosit?, qualcosa di peggio dell'omicidio; l'attentato contro il pensiero ? un crimine di lesa anima. La morte di Socrate pesa ancora sul genere umano.
L'orgoglio ? una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanit? invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
Il bacio si posa sulla fronte di una giovane ragazza, sulla guancia di una mamma, sulla mano di una giovane donna, sul viso di un neoneto, sulle labbra di un'amante.
Eppure,ancora adesso, non so cosa mi abbia spinto verso te. ( "da Madame Bovary")
Ottimista ? chi dice: "Domani ? domenica"; pessimista chi dice: "Dopodomani ? luned?".
Ritengo una delle fortune della mia vita il fatto di non scrivere per i giornali. Le mie tasche ci rimettono, ma la mia coscienza ? soddisfatta.
Ama l'arte; fra tutte le menzogne ? ancora quella che mente di meno.
"Democrazia non vuol dire individualismo senza freni, ma livellamento e comunanza nel rispetto della legge, ripartizione del lavoro, ordine".
Quando si guarda la verità solo di profilo o di tre quarti la si vede sempre male. Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia.
Il cuore è una ricchezza che non si vende, ma si regala.